La gara, diretta dall’arbitro Esposito, è stata combattuta fin da subito, ma in campo non si è vista una potenziale differenza di valori, tant’è le due contendenti si sono annullate e i rispettivi portieri sono restati praticamente inoperosi. Il Cella ha sciupato l’unica vera palla gol del primo tempo, non riuscendo nel tap-in vincente da pochi passi, mentre nella ripresa gli scandia
nesi hanno alzato un po’ il baricentro, mantenendo maggiormente il pallino del gioco, senza però riuscire mai a sfondare. I calci di rigore, anche quest’anno, sono stati quindi i veri arbitri di questa gara, terminata inizialmente a reti bianche, col portiere del Sutura, Simone Rossini, che ha parato ben tre dei dei cinque penalty calciati dagli avversari, consacrando il Sutura alla storia del Csi, visto che nessuna squadra, prima dei ragazzi di Alberto Riva, era riuscita a vincere l’Open A per tre anni di seguito.
“E’ l'ennesima stagione chiusa giocando la finale - ha spiegato entusiasta il tecnico Alberto Riva - Arrivare in fondo non è scontato, ma significa che si è lavorato bene e noi lo abbiamo fatto, malgrado le assenze di Agnesini, Bonini, Sassi, Iori e Rabitti. La vera forza della nostra squadra è stata di nuovo il gruppo, che ha fatto ancora la differenza, mantenendo inalterati gli stimoli e i valori sportivi e morali che lo hanno sempre contraddistinto”.
IL TABELLINO
Ps Sutura 3
Pol. Cella BvB 2
(dopo i calci di rigore)
Ps Sutura: Rossini, Di Dato F., Bondi, Meglioli, Camellini, Dotti, Di Dato L., Daviddi, Acciarino (55’st Brevini), Paolini (65’st Venturi), Guerrieri (45’st Calì). A disp: Carnevali, Ficarelli, Bertani, Tini. Allenatore: Riva Alberto.
Pol Cella BvB: Boni L., Medici, Mazza G., Ferrari, Tambaro, Franceschini, Guercio, Spaggiari, Morgese, Marchetti, Oppido. A disp: Grasselli, Gabbi, Boni R., Mazza F., Farri, Sberveglieri, Ciceri, Aldini. Allenatore: Bocedi Daniele.
FINALE OPEN B
Nella finale Open B si sono affrontate invece l’Fc70 Castellana Calcio, dove milita anche l’ex allenatore della Reggiana Luciano Foschi e i ragazzi del Ramiseto Bar Mandriola. La partita è stata avvincente e si è conclusa col risultato di 1-1, grazie alla reti di Francesco Rosi per l’FC 70 e di Rinaldi per il Ramiseto. Anche questa sfida si è decisa quindi ai calci di rigore, coi ragazzi del Ramiseto che hanno avuto la meglio per merito di una bella parta del loro portiere, di una traversa colpita dagli avversari, e dell'infallibilità dagli undici metri proprio da parte dei giocatori della formazione del nostro Appennino, che alla fine hanno trionfato col risultato di 5-3.
I CAPOCANNONIERI
Tra il primo e il secondo tempo della finale dell’Open B è stato premiato Salvatore Dardano, che ha realizzato 19 gol, mentre nell’Open A il capocannoniere è stato Cissé, che ha segnato ben 23 reti.