Sabato 16 gennaio il Centro Sportivo Italiano di Reggio Emilia è chiamato ad iniziare, come richiesto dallo statuto, un nuovo ciclo di quattro anni con le elezioni del nuovo Consiglio direttivo e quindi della nuova presidenza. Il candidato numero uno alla guida del CSI provinciale è ancora l’attuale presidente Alessandro Munarini, benvoluto da tutte le società e stimato da dipendenti, collaboratori e volontari, che intende quindi proseguire l’ottimo lavoro svolto in questo quadriennio nel quale il CSI ha fatto un salto di qualità sotto vari profili, da quello amministrativo a quello tecnico organizzativo, grazie anche a un nuovo sistema di informatizzazione che agevola e non poco le operazioni da parte delle singole società, dai tesseramenti allo scarico di documenti e via dicendo. Il Centro Sportivo Italiano in questo quadriennio è riuscito a toccare i 60 mila tesserati prima della pandemia e in questo anno di difficoltà per tutti ha convogliato le proprie energie sulla formazione e sul tenere legate e attive, per quanto fosse possibile, le varie società sportive del territorio.
Tornando alle elezioni, sabato mattina l'Assemblea elettiva si svolgerà non in presenza, ma attraverso la piattaforma Zoom, con collegamento per tutti alle 10 in punto. I lavori saranno aperti dall’intervento introduttivo del presidente uscente Alessandro Munarini, che illustrerà gli adempimenti assembleari; subito dopo prenderà la parola don Carlo Pagliari, consulente ecclesiastico del Csi provinciale, che precederà gli interventi istituzionali dell’assessore comunale Raffaella Curioni, del neo presidente della Provincia Giorgio Zanni e di Giammaria Manghi, sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale.
A quel punto interverranno vari esponenti istituzionali del mondo dello sport, a partire da Azio Minardi, massimo dirigente provinciale della Uisp, Mauro Rozzi, numero uno della fondazione dello Sport nonché presidente regionale Uisp e Raffaele Candini, presidente regionale del Centro Sportivo. A chiudere questa serie di interventi toccherà a Vittorio Bosio, presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano e di nuovo ad Alessandro Munarini che stilerà un breve bilancio del suo quadriennio.
Alle 11,10 prenderanno invece la parola alcune società sportive, come l'Fc70, attraverso il presidente Luca Fantini, il Sant’Ilario basket e volley, col presidente Francesco Ferrari e il suo vice Stefano Gualdi, consigliere uscente del Csi (ma ricandidato) presidente della Commissione basket e l’ingegner Giovanni Anceschi giovane numero uno del Santos 1948, succeduto a Croci che a sua volta rilevò la presidenza proprio di Alessandro Munarini.
Alle 11,30 avrà luogo invece la premiazione di Angelo Campani, fra i personaggi più importanti nell’operazione della creazione del nuovo sintetico di via Agosti e non solo, storico membro del CSI, al quale verrà assegnato con il “Discobolo al merito CSI 2020”.
A quel punto si procederà con la conclusione delle votazioni, aperte alle 10,30, per l’elezione del nuovo direttivo Csi che dovrà regalare altri quattro anni di successi nel nome di quello sport di cui, oggi, ognuno di noi ha davvero bisogno.