Grande successo del calcio femminile per l'annata 2022-2023
Si è concluso il campionato di calcio femminile del nostro CSI e a raccontare il successo di questa annata è Giovanni Codazzi, direttore tecnico del comitato. Il CSI di Reggio Emilia si è sempre distinto all’interno del panorama sportivo della nostra provincia come un punto di riferimento per il calcio giovanile femminile.
“Tutto è partito diversi anni fa, circa 10-12, quando abbiamo iniziato a organizzare i primi campionati di calcio a 5, a cui parteciparono atlete che in seguito hanno giocato a livelli alti, dopodiché negli anni abbiamo affiancato al canonico campionato di calcio a 5 femminile, che è sempre stato un fiore all’occhiello del nostro csi, il campionato delle allieve e da quel momento ha sempre proseguito negli anni.”
L’anno scorso è stato aggiunto un pezzettino, inizialmente passando dalle allieve a 5 alle allieve a 7 e poi aggiungendo un'altra categoria che si è poi rilevata essere l’under 13.
Prosegue Codazzi: “Come programmazione per l’annata sportiva che si sta concludendo, fin da luglio 2022, abbiamo voluto puntare molto sullo sport al femminile e ci abbiamo preso. Perché tra il successo del Basket femminile giovanile, anche con la festa “Tot al Mer”, che ha espresso numeri molto elevati e grande partecipazione, e anche soprattutto con il calcio femminile siamo riusciti quest’anno ad avere dei numeri notevoli, infatti abbiamo fatto quasi 30 squadre di calcio giovanile femminile, un under 20 a 9, delle allieve a 7 e l’under 13 a 7!"
E’ stato messo in pista uno sforzo organizzativo e le società si sono impegnate e sono rimaste molto contente, dando l'opportunità a queste ragazze di giocare tutto l'anno.
“Avere 30 squadre è un risultato al di là di ogni più rosea previsione – conclude Codazzi - che sicuramente premia la visione che abbiamo avuto come comitato di cercare di puntare sullo sport al femminile che è effettivamente negli ultimi anni ha fatto dei passi avanti e proprio per questo anche noi vogliamo fare la nostra parte per cercare di dare un contributo per questo mondo che spesso viene un po' snobbato.”