Il Csi ospita la 2^ edizione del "Torneo della memoria” organizzato dal Sap
A Reggio si sono ricordate le stragi di Capaci e di via D’Amelio con un torneo di padel e di volley
Il Sap (Sindacato antonomo di polizia), anche quest’anno, in occasione della Giornata della memoria delle stragi di Capaci e via D'Amelio, ha organizzato il “Torneo della memoria”, una manifestazione sportiva, che il Csi di Reggio Emilia ha ospitato volentieri sui propri impianti, allo scopo di ricordare e rimarcare i valori per i quali hanno perso la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, oltre a tutti gli uomini della scorta, così come, in precedenza, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e tutti coloro che hanno sacrificato per il bene comune ciò che di più prezioso hanno al mondo: la loro vita.
Gli agenti e le persone coinvolte nell’evento sportivo, che ha avuto luogo sabato 20 maggio, si sono cimentati in un torneo di padel, che si è svolto sui nuovi campi del Csi, uno all’aperto e uno indoor, e in un torneo di pallavolo misto, che ha si è invece giocato alla palestra di San Prospero Strinati. Ad assistere agli eventi sono intervenute tantissime persone, in particolar modo familiari e amici che hanno deciso di contribuire a questa nobile causa, visto che il ricavato da tale iniziativa sarà devoluto interamente a un ente di beneficenza.
“Siamo stati molto felici di ospitare questo secondo appuntamento con il torneo organizzato dal Sap, un gesto che ci accumuna e ci fa riflettere, ma nel contempo ci permette di non dimenticare il sacrificio di tante persone - spiega Alessandro Munarini, presdiente del Csi provinciale - Per la buona riuscita dello stesso abbiamo messo a disposizione degli agenti delle forze dell’ordine i nostri campi da padel; inoltre, ci riempie di gioia il fatto che tutto il ricavato del torneo venga devoluto a scopo benefico”.
Quei drammatici 57 giorni che cambiarono per sempre la storia del nostro Paese, durante i quali, 31 anni fa, si consumarono le stragi di Capaci e di via D’Amelio, vengono celebrati da tutta Italia per ricordare la morte dei due magistrati e per sensibilizzare le coscienze di ognuno di noi alla lotta contro la criminalità organizzata.
“E’ un modo per ringraziare tutti gli esponenti delle forze dell’ordine, ma anche i tanti civili che nel corso degli anni hanno donato la loro vita e che ogni anno, nel mese di maggio, il Sindacato autonomo di polizia, sia a livello regionale, che in territorio reggiano, intende ricordare con forza attraverso una serie di eventi - spiega un dirigente del Sap sui canali social del Csi - Non vanno però ricordate solo le vittime delle stragi di mafia e di terrorismo, ma anche a tutti quei colleghi che, ogni giorno, sono sulle strade per difendere ognuno di noi, mettendo a repentaglio le loro vite”.