E’ stato un bellissimo week-end di gare quello che ha avuto luogo sabato 25 e domenica 26 alla palestra Rinaldini di Reggio, nella quale si è disputata l’edizione 2023 del Campionato provinciale di ginnastica artistica, organizzato dal Comitato territoriale del Centro Sportivo Italiano.

“Numeri del genere ci riportano ai dati pre-covid - commenta Giovanni Codazzi, direttore tecnico del Csi, presente ad entrambe le giornate di gara- Siamo contenti che tante società della nostra provincia abbiano deciso di portare le loro atlete e i loro giovani atleti all’edizione 2023 di questa due giorni di ginnastica artistica, che ha davvero riscosso un grande successo sia tra i partecipanti che fra i genitori presenti sugli spalti, felici di applaudire i loro figli in pedana”.

Di fronte a tantissime persone, che hanno assiepato la Rinaldini, si sono messe in mostra ben 360 atleti e atlete, 363 per essere precisi, che con la loro passione e la loro voglia di divertirsi attraverso uno sport completo come la ginnastica artistica, si sono sfidati in svariati esercizi alla trave, al trampolino e al corpo libero. 

Alla kermesse hanno preso parte la bellezza di sette società reggiane, nello specifico Gymnastx Reggio Emilia, Polisportiva San Marco Boretto, Olimpia Bibbiano, Gymnova Campagnola, Ginnastica Artistica Rubiera, J-Fit Castelnovo Sotto ed Eden Sport Reggio, che hanno mandato in gara in prevalenza ragazze, tra le quali anche 20 giovani ginnasti, che hanno dimostrato il loro valore.

Tra gli spettacoli più belli va certamente ricordato quello di domenica mattina, quando hanno gareggiato gli atleti e le atlete più giovani tra i quali c’erano alcune bimbe del 2019. Le più navigate erano invece le ragazze del 2004 della categoria Seniores, che hanno offerto performance davvero interessanti a livello tecnico.

“Ci tengo a ringraziare le giurie, le società e i loro istruttori, molti dei quali si sono fermati con noi per tutti i due giorni di gare e tutti coloro che hanno contributo a rendere così speciale questa splendida esperienza - afferma Giovanni Codazzi - Per noi del Csi, a livello organizzativo, è stata una manifestazione piuttosto impegnativa, ma ogni nostro sforzo è stato ripagato dalla gioia che ogni giovane atleta è stato in grado di trasmetterci con la propria passione e il proprio sorriso”.